GAZZETTA – La Juve scappa, ma il Napoli è ancora vivo! La Roma deve correre
Avviso ai naviganti: la Juve sta scappando via. La squadra di Allegri è andata a letto con 7 punti di vantaggio sulla 2 a in classifica. Tanti. Certo, la partita con il Pescara era scontata. Ma i bianconeri riescono a prendere sul serio anche le sfide meno eccitanti dal punto di vista emotivo. Una qualità che sta facendo la differenza. Tra le pieghe di una gara senza storia emergono Khedira ed Hernanes, pilastri di un centrocampo che deve ancora scoprire il miglior Pjanic e ritrovare il vero Marchisio, e la solidità di Mandzukic.
L’applauso più affettuoso lo porta a casa Moise Kean, il primo ragazzo del 2000, che debutta in serie A. Ora serve una risposta immediata da parte di chi vuole ribellarsi a questa supremazia bianconera. Ieri il Napoli, con i primi gol in campionato di Insigne, ha dimostrato di essere ancora vivo. Ma la strada per la vetta è lunga. Serve un ritorno a tempo di record di Milik. Per il momento la ricerca di una credibile anti Juve passa dall’atteso derby di Milano e da Atalanta-Roma. Montella e il suo Milan tutto gioventù sono andati oltre le speranze estive.
E radio mercato sussurra che l’arrivo della nuova proprietà cinese porterà in dote, nel mercato invernale, tre giocatori importanti. Uno per ruolo. L’obiettivo rossonero è la zona Champions ma una vittoria nel derby aprirebbe scenari più ambiziosi. Di scudetto, invece, parla da sempre Spalletti. Il tecnico di Certaldo vuole tenere alta la pressione dentro lo spogliatoio. La sorprendente Atalanta di Gasperini è un test importante. La Roma deve correre alla velocità della Juve, non può regalare altro vantaggio agli avversari. Come ha insegnato Giulio Andreotti, grande tifoso giallorosso, il potere logora chi non ce l’ha.
Luca Calamai – La Gazzetta dello Sport