Giuntoli rompe gli indugi: offerta per Leno! All’orizzonte ci sono Handanovic e Perin

Come riporta l’edizione odierna del Mattino, il Napoli intanto ha rotto gli indugi con Leno e ha lusingato il Bayer Leverkusen, valutando il portiere tedesco circa 14 milioni. E Neto? È la scelta numero uno per raccogliere l’eventuale eredità di Pepe. Ma il Valencia, in questa situazione di stallo, potrebbe intrufolarsi e strappare il brasiliano alla serie A.

In questa storia di Neto la parola più importante forse è proprio quella del portierone che fino ad adesso ha fatto la riserva alla Juventus. Il ds azzurro Giuntoli da tempo ha raccolto l’ assenso di Neto a cui ha promesso un quadriennale da due milioni e mezzo di euro a stagione. E questo feeling assicura al club di De Laurentiis un vantaggio non da poco. Il Valencia è una insidia non di poco conto. Il rischio è di un’ altra beffa, dopo quella di Szczesny.

All’orizzonte c’ è Handanovic, anche se i suoi 5 milioni di ingaggio all’ anno sono ostacolo non di poco conto. Ma lo sloveno sogna di giocare la Champions. Il punto è un altro: Neto e Leno sanno che con Reina farebbero la riserva. E il Napoli, visti gli ingaggi del brasiliano e del tedesco, non può permettersi due portieri con stipendio da 2,5 milioni ciascuno. E quindi, per Giuntoli è un bel pasticcio.

Zoet, Meret (l’ Udinese ha fissato prezzo: 22 milioni), Cragno e così via sono alternative valide ai nomi dei big, ma non è questo il momento per andare alla carica. Ma attenzione: se Reina dovesse rimanere, ecco che a quel punto si potrebbe correre un azzardo, ovvero ingaggiare Perin. Il genoano è reduce da due crociati e dunque ci sono molti dubbi sulla sua tenuta atletica. Ma come vice di Reina avrebbe la possibilità di recuperare in pieno. Per poi prenderne l’ eredità. Con il Genoa la questione è sul tavolo.