GRAFICO – Ecco i “due Napoli” del nuovo Sarri: “Saper cambiare è sinonimo di maturità”

Come evidenzia l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, prima della sosta, il Napoli di Sarri aveva dovuto subire la Fiorentina, almeno fino all’ingresso di Gabbiadini e al conseguente cambiamento, dal 4-­3-­3 al 4­-2-­3-­1. L’azione divenne più intraprendente, anche se il gol del pareggio arrivò soltanto all’ultimo secondo, su calcio di rigore, trasformato dall’attaccante, subentrato a Diawara.

Gli ultimi avvenimenti, tuttavia, ne stanno evidenziando il cambiamento. Di certo ha riveduto le proprie idee a livello di schemi, s’è convinto che la specularità tattica è, forse, una chiave per rimettere in piedi partite dove la squadra fa fatica a sollevarsi. I risultati, fin qui, stanno dimostrando che, tutto sommato, saper cambiare è sinonimo di crescita e maturità.