Ultimo aggiornamento mercoledì, 06 Novembre 2024 - 18:25

GRAFICO – Insigne, dieci partite e zero gol: vuole di più, ma la storia dice altro

News
31 Ottobre 2016 08:40 Di redazione
1'

Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, i numeri, che sanno essere onesti, sinceri e persino rassicuranti, spiegano a Lorenzino Insigne che il suo estro per carburare ha avuto sempre bisogno di un bel po’ di tempo: un anno fa, e fu stagione oltre le attese e le abitudini, andò diversamente, ma ci sono fasi. Poi è stata dura, lo racconta la tendenza del suo quadriennio, avviato con Mazzarri, attraversato nel biennio di Benitez, rinfrescato nella prima edizione napoletana di Maurizio Sarri, l’uomo al quale ha dato di più e con il quale s’è ritrovato appieno in un meccanismo che avverte nella pelle, il tridente.

immagine

Imparò tutto con Zeman, una volta a Foggia ed una a Pescara, ci ha vinto un campionato di serie B (e gli spareggi di C sono sfumati in maniera rocambolesca proprio alla fine): da quella scuola, s’è portato appresso i movimenti, la capacità di attaccare l’uomo e lo spazio, di convergere, di calciare o anche (come gli ha chiesto Sarri) di andare a scovare Callejon dietro l’ultimo uomo della linea difensiva altrui.

LEGGI COMMENTI