[IAM] – Primo Hackathon del calcio italiano, Rosetti: “Var cambiamento epocale nel calcio, le partite durano solo 51 secondi in più”

Si sta tenendo a Trento, presso la Facoltà di Lettere, il primo Hackathon del calcio italiano in programma oggi e domani. Durante la maratona dell’innovazione, finalizzata ad elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio è intervenuto anche Roberto Rosetti, responsabile del progetto Var in Italia.
Ecco le sue dichiarazioni:

“La data storica è quella del 5 maggio 2016 quando viene sperimentata la var a livello internazionale Ifab. Per evitare errori arbitrali, quindi un calcio più giusto è più corretto.

La Var è un fenomeno attuale perché la seria A e la FIGC e la federazione arbitri hanno deciso di anticipare il cammino e introdurre questo sistema

Cambiamento epocale nel calcio: esempio lampante qualificazione di Panama, non è gol quello della qualificazione.

Questo è il perché del var l’unica persona che deve decidere non vede tutto quello che deve vedere.

Tutte le novità hanno bisogno di tempo. In Europa Spagna, Italia, Francia e Inghilterra hanno firmato l’accordo per il var. E la FIFAper i mondiali. Il protocollo da firmare è lo stesso per tutti e il ruolo dell’arbitro non cambierà avrà solo un aiuto. Una minima interferenza per il massimo beneficio.

4 migliori angoli per vedere due altro e due sull’azione, con 3 secondi di ritardo rispetto alla partita.

Usata anche per i rigori, serve per essere più giusti

L’obbiettivo è migliorare il gioco del calcio, non bloccare la fluidità

Abbassa di molto le proteste dei calciatori nelle situazioni.

Le immagini le decide il var e il suo collega per migliorare il lavoro dell’arbitro

Come tutte le start up ha bisogno di adattamento, nelle prime tre giornate tempo molto alto di gestione dalle giornate dopo notevole miglioramento della data.

Le partite durano solo 51’ in più rispetto all’anno scorso”

fonte: iamnaples.it (Primo Hackathon del calcio italiano, Rosetti: “Var cambiamento epocale nel calcio, le partite durano solo 51 secondi in più”)