Ibra a Napoli stravolgerebbe tutto: persino i rapporti con gli sponsor tecnici!
Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Ibrahimovic non è quantificabile, se non superficialmente, perché sposta interessi che a Napoli soltanto Maradona – e parliamo di un quarto di secolo fa, di un altro calcio, di altre dinamiche commerciali distanti anni luce dalle politiche del marketing di oggi – non si limitano a moltiplicare la vendita delle magliette ma che alimentano (alimenterebbero) un indotto molto più ampio.
Coinvolgendo inevitabilmente il «brand» d’una società che con un campione del genere modificherebbe il proprio status. Ibra è uno spot, ma assai fashion, che per un Napoli ormai proiettato in Oriente rappresenterebbe un crack. Ma cambierebbero anche rapporti con gli sponsor (anche quelli tecnici).