Ignorarlo è quasi impossibile: Callejon e Koulibaly, che stoccate al Pipita!

Ignorarlo è quasi impossibile. Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, l’addio di Higuain è una ferita ancora aperta. Neanche la sfida dello Stadium ha archiviato la questione. Le risposte di alcuni (ex) compagni confermano quanto il tema sia ancora attuale. L’analisi di Josè Maria Callejon, ad esempio, è abbastanza netta. «Higuain? È andato tutto bene — ha spiegato in un’intervista concessa a radio Onda Cero dal ritiro della nazionale spagnola — poi ha scelto la Juventus». E sul rapporto dell’argentino con la piazza è stato perentorio: l’amore viscerale della scorsa stagione non c’è più. «Questo ovviamente i tifosi non lo hanno potuto accettare. I napoletani sono legati ai calciatori onesti e nobili con la loro maglia». Quella che Callejòn ha messo in cima alle sue passioni calcistiche con il rinnovo estivo fino al 2020.

Koulibaly, invece, si è soffermato sulle modalità dell’addio, altra circostanza che evidentemente il gruppo non ha gradito. «Ognuno può fare quello che vuole della sua carriera, ci mancherebbe altro — questo il commento del difensore senegalese a So Foot Club — Solo una circostanza è strana: è andato via senza dire nulla a nessuno. Al suo posto io non l’avrei fatto».
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