Juventus, Bonucci: “Mai dato una testata a Rizzoli. Esagerai con le proteste, ma ecco il mio motivo”

Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, è tornato a parlare della sua presunta testata a Rizzoli durante il derby col Torino della scorsa stagione ai microfoni de La Domenica Sportiva: “Non c’è stata nessuna testata, ho già detto lo scorso anno che ho esagerato nelle proteste, ma forse l’ho fatto per proteggere un’eventuale secondo cartellino giallo per Alex Sandro. Ho rispetto per tutte le persone, al di là degli arbitri o di chi vive di calcio. Ho sempre portato rispetto, i miei genitori mi hanno insegnato a portare rispetto alle persone e non credo di aver mai mancato di rispetto a nessuno”.

Il difensore bianconero continua con l’argomento: “Ho sicuramente ecceduto nelle proteste e giustamente sono stato ammonito. Doveva finire lì, poi c’è stato tutto un susseguirsi di polemiche nate un’immagine che poteva, anzi, che ha ingannato tanti, ma da parte mia non c’è mai stato nessun tocco con Rizzoli, non mi è mai passato in mente di fare un gesto del genere”.