“Fa la benzina di sera per lasciare la mancia ad un ragazzo di colore”, i napoletani raccontano il Koulibaly privato
L’edizione odierna del Mattino racconta il Koulibaly privato, il difensore francese ha un cuore d’ oro: la sua generosità non è una sorpresa per i compagni di squadra e lo staff tecnico del Napoli. Kalidou è generoso in campo in tutte le partite e in ogni allenamento e lo è fuori, in ogni momento vissuto insieme nei ritiri prepartita, nelle trasferte. È stato sempre così fin dal primo giorno che ha vestito la maglia azzurra e ha cominciato ad allenarsi a Castel Volturno.
E la sua generosità non è una sorpresa per chi lo conosce meglio degli altri, per gli amici di Posillipo: già perché lui vive lì, a villa Gallotti, una splendida location con vista sul mare. Il suo segno distintivo è rappresentato dall’ umiltà, dalla generosità e dalla disponibilità. Lo descrive così Ciro Agliano, il portiere del parco, un suo amico: nella guardiola ha in custodia le sue fotografie e le smista a Kalidou per gli autografi e le dediche da distribuire poi a chi ne fa richiesta. «Non si tira mai indietro, è sempre disponibilissimo per gli autografi sulle foto, anche quando torna la sera dopo l’ allenamento e mi dice di essere stanchissimo e di voler andare subito a dormire», racconta Ciro Agliano che aggiunge: «Un ragazzo generoso e disponibile con tutti i residenti del parco. Quando ha una mezza mattinata libera gioca nel campetto a pallone con sua moglie e il figlioletto e parla amabilmente con tutti, non si sottrae mai per una foto. Per me poi ha sempre qualche bella sorpresa, al mio compleanno a novembre si presentò con un babà enorme. E mi disse che sarebbe venuto anche al mio matrimonio, però quel giorno era impegnato a Kiev in Champions con il Napoli».
Due passi a piedi per arrivare un po’ più su a piazza Salvatore Di Giacomo, dove c’ è il suo bar di riferimento, il Rivalta, quando può fa un salto a colazione per il cappuccino o il caffè. Maurizio Attrattivo, il proprietario, e Pierluigi Renta, che sta alla cassa, mostrano con orgoglio il selfie con Kalidou. «Quando viene qui è come se fosse uno di famiglia, si ferma a parlare con gli altri clienti. Un ragazzo semplice e di cuore, l’ ultima volta è stato con Diawara, regala sempre un sorriso a tutti. Koulibaly è un ragazzo di grande disponibilità, quando passa in auto e qualcuno gli chiedo una foto o un autografo e non si mostra mai infastidito».
Il barman Vincenzo De Santi racconta quando Koulibaly entrò nel bar con suo fratello per un caffè. «Di età è più grande, ma come altezza è la metà anche se è messo bene pure lui fisicamente. Si vede che sono molto legati: il fratello vive in Francia ma quando può viene a trovarlo a Posillipo». L’ altro barman Salvatore Farina racconta un particolare per testimoniarne la grande disponibilità del difensore azzurro. «Mio padre è un grandissimo tifoso del Napoli e per il suo compleanno volli fargli una sorpresa: una telefonata di Koulibaly per un saluto e un augurio. E lui lo fece con grande gioia, quando lo passai al telefono il mio papà per l’ emozione si bloccò, rimase un paio di secondi senza parole. E poi Kalidou è un ragazzo molto generoso e non solo per le mance che lascia qui al bar».
Sulla generosità del difensore franco-senegalese garantisce Maurizio Landolfi, il salumiere in piazza Di Giacomo. «Dal distributore, se ci riesce, va di sera quando c’ è il self service perché la benzina la lascia fare a un ragazzo di colore che è lì e così poi gli regala sempre dei soldi». Un ragazzo molto misurato, lo descrive così il macellaio Giovanni D’ Angelo: «Quando passa qui davanti al negozio, magari per fare un servizio alla posta, si trattiene a parlare un po’ del Napoli e non si tira mai indietro per una foto. E poi è un ragazzo umile e posato: quando gli chiedo di vincere contro la Juve, risponde sempre speriamo in maniera pacata e mai con presunzione».
Un sorriso per dare un sguardo ai giornali e leggere di calcio e del Napoli: qualche scambio d’ impressioni in italiano e una grande disponibilità. Lo dice il giornalaio Mario Capuano, una figura storica a piazza Di Giacomo. «Questa è la foto che si fece con me, la custodisco gelosamente nel telefonino: Koulibaly è il classico bravo ragazzo, il figlio che tutti vorrebbero avere. Mi ha autografato la maglietta e quando si ferma qui è sempre sorridente e disponibile con tutti quelli che si avvicinano per una fotografia: si vede che sta bene a Napoli. A Posillipo, quando si affaccia vede uno spettacolo unico con il golfo, il Vesuvio e Capri. Mi piace davvero molto per la sua serietà e la sua generosità».