L’arbitro guadagna il triplo del quarto uomo: ecco i compensi nei dettagli

L’edizione odierna del Corriere della Sera, rivela i compensi degli arbitri italiani. Ecco quanto evidenziato: “Mestiere complicato e un filo anche ingrato, quello del cosiddetto quarto uomo. A fronte di un rimborso spese nettamente più modesto rispetto all’arbitro, 800 euro a partita contro i 3.800 di chi fischia e i 1.080 degli assistenti.

E lui che per ruolo ma anche proprio per vicinanza fisica tocca per forza di cose raccogliere tutte le, diciamo, perplessità degli allenatori. I quali ovviamente non gli riconoscono la stessa autorità dell’arbitro e quindi finiscono per utilizzarlo come ufficio reclami”.