Le lezioni di Sarri dietro i 7 gol al Bologna, ora la squadra colpisce anche in contropiede
Come rivela l’edizione odierna de La Repubblica, i giocatori del Napoli hanno dovuto imparare ad andare in campo con uno spartito, accettando di ritornare a scuola di tecnica e tattica. Il compito in classe più difficile è quello dei quattro difensori, a cui Sarri ordina con l’aiuto del drone di disporsi su una linea retta e di marcare il pallone: senza inseguire gli avversari.
Lezioni di geometria per i tre centrocampisti: triangoli e gioco corto, gli elementi essenziali della manovra azzurra. Mertens e gli altri due attaccanti devono invece esercitarsi con l’elastico: per accorciare o allungare la squadra, che ha nel suo chip i codici di tre schemi per segnare.