Le pagelle di Napoli – Udinese: Strinic ottimo acquisto, Mertens che freddezza, Jorginho joga bonito

Reina 6,5: toglie il pallone dalla testa di Matos sull’unica azione pericolosa dell’Udinese mentre resta immobile sul colpo di testa di Duvan che si stampa sul palo. Precisione chirurgica con i piedi e nelle uscite. Salva su una deviazione di Callejon in barriera

Hysaj 6: accompagna l’azione di Callejon con grande generosità ma in qualche caso non viene servito a dovere

Albiol 6: solita partita di grande sostanza ed ordine a comandare la difesa che gioca sempre altissima concedendo poco a Perica al suo ingresso

Koulibaly 6: se la vede con Duvan limitandone l’azione offensiva se lo perde a metà secondo tempo quando l’ex Napoli colpisce il palo

Strinic 7: tiene bene il campo sia in fase difensiva che offensiva, non butta mai il pallone e si propone con dei cross piuttosto precisi. Tra i migliori

Allan 6,5: primo tempo un po’ in sordina, si sveglia nel secondo e con la solita grinta va a concludere alle spalle di Karnezis il gol della sicurezza dopo il palo di Duvan che poteva costare il pari (dal 70’ Rog 6: combatte centralmente con personalità mostrando di essere sempre dentro la partita)

Jorginho 7: positivo il palleggio nel primo tempo unito a diversi recuperi palla. Vede un passaggio difficilissimo in occasione del gol che sblocca la gara

Hasmik 6: piuttosto impreciso e svagato, girovaga per il campo alla ricerca della posizione migliore. Non è nella sua giornata migliore e Sarri lo preserva alla fine (dal 76’ Zielinski s.v.: ha poco tempo a disposizione, si vede poco)

Callejon 6,5: si muove sempre sul filo del fuorigioco ma i compagni non lo servono con il giusto timing. Chiude la partita rubando la conclusione ad Insigne ed arriva anche lui in doppia cifra. E’ il quarto nella rosa

Mertens 6,5: freddezza e precisione alla prima vera occasione sblocca il risultato. Ruba il pallone a centrocampo in occasione del gol del raddoppio di Allan (dal 76’ Milik 6,5: entra con grande voglia di fare e si propone con sponde ed aperture di gioco che fanno ben presagire per il futuro)

Insigne 6: perde tanti palloni ma ne recupera altrettanti, facendo tutta la fascia ripiegando fino alla linea di porta. Ha un avversario temibile come Widmer e difficilmente riesce a superarlo ma resta sempre un faro per le azioni offensive

Sarri 6,5: la sua formula ed il suo gioco funzionano. Dopo un primo tempo con poche conclusioni, il Napoli continua a credere nelle sue caratteristiche e sblocca la gara, chiudendola, successivamente, in pochi minuti.