L’Uefa celebra gli azzurri: “Tonelli Oro di Napoli, la Samp si inchina!”
Il primo acuto è del Napoli, ma la punizione tagliata di Dries Mertens esce fuori di pochissimo; poi ci prova Lorenzo Insigne, ma Christian Puggioni blocca a terra. Stesso destino dalla parte opposta per Patrik Schick, con Pepe Reina che controlla il suo tentativo.
Al 27′ si fa notare di nuovo Mertens, ma il portiere Blucerchiato è sempre reattivo sul belga. Alla mezzora la squadra di Marco Giampaolo passa. Schick va via a Vlad Chiricheș e mette dentro, Elseid Hysaj mette di petto alle spalle del suo portiere nel goffo tentativo di anticipare l’ex Fabio Quagliarella.
Nella ripresa i Partenopei di Sarri entrano in campo con maggiore convinzione. Mertens e Marek Hamšík, il capitano, falliscono due buone occasioni per il pareggio, mentre Insigne è impreciso da dentro l’area. La Samp, in ripartenza, va vicinissima al 2-0, ma Hysaj stavolta è prezioso nel “muro” su Schick.
Nell’azione successiva i Blucerchiati restano però in dieci, per l’espulsione (doppia ammonizione) del difensore argentino Matías Silvestre. I padroni di casa si lanciano all’attacco, Mertens sulla sponda di José Callejón mette di un soffio a lato e poi il belga sfiora l’1-1 di testa sugli sviluppi di un corner di Ivan Strinić.
Al 72′ arriva la mossa di Sarri, che richiama Jorginho e getta nella mischia Manolo Gabbiadini. Reina tiene a galla i suoi su Luis Muriel e al 78′ il Napoli raddrizza la partita: cross di Insigne, sponda di Callejón e tap-in comodo per Gabbiadini, che sigla il più classico dei gol dell’ex.
Puggioni si supera ancora su Gabbiadini, poi dice di no ad Hamšík. Il Napoli attacca a testa bassa e al quinto minuto di recupero i suoi sforzi sono premiati: grande azione di Strinić, sull’assist del difensore croato si fionda Tonelli che insacca il gol-vittoria e fa venire giù il San Paolo.
Fonte: Uefa.com