Malagò annuncia: “Aboliamo la pista d’atletica al San Paolo!”, e anticipa l’idea di De Laurentiis
Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica – Napoli, sul futuro del Collana irrompe il presidente del Coni Giovanni Malagò: «L’idea nuova potrebbe essere quella di inserire la struttura del Vomero nel programma delle Universiadi 2019. In questo modo si potrebbero sfruttare i finanziamenti destinati alla manifestazione internazionale per riportare il Collana ai fasti del passato. E potrebbe essere anche l’occasione per abolire la pista di atletica al San Paolo. Secondo me si fa bingo, adesso spero che Comune, Regione, Cus e Calcio Napoli si mettano attorno a un tavolo per un confronto».
A Napoli per presiedere la Giunta nazionale Coni, inaugurare con Cosimo Sibilia la nuova sede Figc e l’anno giudiziario sportivo a Castel Capuano, Malagò è entrato a gamba tesa nel tema dell’impiantistica sportiva cittadina, sposando di fatto la linea del Comune. «Sono tutti d’accordo, ora si collabori», ha detto il numero uno dello sport italiano, che ha anche confessato di avere anticipato l’idea al presidente del Napoli De Laurentiis: «Gli è piaciuta, la condivide e anche il sindaco è d’accordo. In questo modo la città di Napoli avrebbe anche una vera eredità dal lascito delle Universiadi rilanciando un impianto polivalente ma con la prevalenza dell’atletica».
Esulta l’assessore comunale allo Sport Ciro Borriello: «La proposta è in linea con l’idea del consiglio comunale.
C’è una chiara sollecitazione a un tema che abbiamo più volte portato al centro del dibattito». Più cauto Lorenzo Lentini, presidente del Cus e fautore dell’assegnazione delle Universiadi alla Campania: «Studieremo una doppia possibilità con gli ispettori della Federazione internazionale, che saranno in città dal 5 al 15 dicembre. Tempo ce ne sarebbe, inoltre il Collana è in una posizione strategica e ci sono possibilità di adeguarlo». Malagò era stato meno tenero con Palazzo San Giacomo su altri temi: «Stupefacente che manchi un impianto antincendio in alcune palestre. A Napoli ci sono problemi a tanti impianti e auspichiamo che al più presto si risolvano. Da parte dell’amministrazione comunale c’è questo desiderio e noi saremmo felici di un intervento per gli impianti anche con il supporto di Coni Servizi».
Il sindaco ha consegnato a Malagò lo stemma della città di Napoli, mostrandogli il progetto per il restyling del San Paolo, accolto dal presidente del Coni come un «buon segnale: deve prevalere l’interesse del Napoli, della città e dei tifosi, che non devono diventare giudici e arbitri nella contesa tra chi ritiene che lo stadio è del popolo e chi invece la casa di una squadra che gioca la Champions. Deve prevalere il buonsenso».
Infine, Malagò ha annunciato il vincitore della borsa di studio per Ciro Esposito: Francesco Pipoli, diciassettenne calciatore di Foggia che si è distinto per un gesto di sportività