Mertens fa il doppio di Pavoletti in meno della metà del tempo: le statistiche nei dettagli

Con l’ esterno belga spostato al centro del tridente, il Napoli vola, arrivano gol, a grappoli e Gabbiadini ritorna in panchina e verrà ceduto, poi, al Southampton in gennaio (chiudendo fra gli applausi per i gol segnati in questo mese alla Samp, decisivo, e allo Spezia in Coppa Italia). Come evidenzia l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, dallo stesso mercato arriva Leonardo Pavoletti, alla sua prima esperienza in un club di caratura europea. L’ inserimento è graduale, mentre il rendimento è del tutto deludente.

Contro il Crotone, domenica pomeriggio, l’ allenatore lo schiera dal primo minuto, ma lo sostituisce dopo poco più di un’ ora, all’ inizio della ripresa, proprio con Mertens, la migliore garanzia per il suo lavoro. Quest’ ultimo in meno della metà del tempo in campo di Pavoletti, ha tirato 4 volte in porta segnando un gol, mentre l’ ex genoano perde il confronto non solo in fase di tiro (2 fuori) ma soprattutto nella partecipazione al gioco. Basta un dato, i passaggi effettuati e ricevuti: per il belga 23, per l’ italiano 26 nel doppio del tempo. Persino un grande come Paolo Rossi (forse non a caso partito ala e arrivato centravanti) ha detto sicuro: «I numeri parlano chiaro, il “9” della squadra è Mertens».