Mertens-Milik il Napoli mette subito in scena il duello del gol
Tre reti segnate in 45′ per Arek Milik, addirittura 6 in 38′ per Dries Mertens, subentrato come una furia al suo compagno di reparto all’ inizio della ripresa e protagonista di un esordio scoppiettante. Gli avversari erano decisamente comodi, d’ accordo.
Ma – come riporta l’edizione odierna de La Repubblica – nel test amichevole con i dilettanti del Bassa Anaunia, spazzati via 17-0, è andato subito in scena il duello in famiglia più atteso della stagione azzurra: destinato di questo passo a diventare un problema di difficilissima soluzione per i rivali del Napolie gradevole soltanto per Maurizio Sarri, che si dovrà affidare di volta in volta al più in forma tra i suoi formidabili centravanti.
Per Mertens si tratta di una conferma, dopo il suo strepitoso rendimento della scorsa stagione, soprattutto nel girone di ritorno. Il belga è ormai entrato definitivamente nei panni del cannoniere e non ha più senso l’ etichetta iniziale di “falso nueve”: visto che l’ attaccante del Napoli sta scoprendo gara dopo gara di possedere le qualità, il talento e le caratteristiche di un bomber di lusso, di cui nemmeno lui aveva probabilmente la piena consapevolezza fino all’ improvviso exploit che gli sta cambiando (a 30 anni) la carriera.
L’ area di rigore è diventata il suo habitat naturale, ora: dopo una vita passata a battagliare con minore efficacia sulla fascia sinistra. Merito anche di Sarri, che è stato bravissimo a trasformare in una straordinaria risorsa per la sua squadra una situazione d’ emergenza. A provocarla era stata proprio il grave infortunio al ginocchio subito da Milik, erede designato di Gonzalo Higuain un anno fa, ma scomparso definitivamente dai radar all’ inizio dell’ autunno. Nonostante il suo recupero record, infatti, il polacco è stato costretto a fare quasi da spettatore per tutta la seconda metà del campionato: a parte il prezioso gol del pareggio segnato al Sassuolo.
Il peggio è finalmente passato, però. Milik lo sta facendo vedere negli allenamenti a Dimaro e ha voluto confermarlo prendendo molto sul serio la prima amichevole della nuova stagione: firmando una promettente tripletta di sinistro e mettendo il piede nei contrasti senza alcuna paura. Sarri potrà contare a occhi chiusi pure su di lui, dunque: fermo restando che per il momento il centravanti titolare del Napoli rimarrà Mertens.