Mertens più ricco coi bonus, ma De Laurentiis ha ottenuto ciò che voleva

Dopo Insigne, ecco il rinnovo del belga che guadagnerà 4 milioni netti. Come evidenzia tuttosport, clausola rescissoria da 30 milioni valida per l’ estero E sono due. La firma di Dries Mertens farà seguito a quella di Lorenzo Insigne, per dare vita al progetto “Napolivincente” che De Laurentiis ha intenzione di varare all’ inizio della prossima stagione.

Ormai manca solo la firma del folletto magico in calce all’ accordo che i suoi avvocati, Francis Stijn e Laurence Melotte, hanno “rifinito” al termine di una riunione tenutasi a Roma, nella sede della Filmauro, e conclusasi alle ore 17 con una stretta di mano ge nerale.

Il presidente De Laurentiis, il ds Giuntoli e l’ uomo dei numeri, Chiavelli, hanno finalmente completato un lavoro durato svariati mesi per trovare la soluzione più soddisfacente alla permanenza di Mertens, anche oltre l’ attuale scadenza del suo contratto. Non più a giugno 2018, la durata è stata prolungata fino al 2020, con un ingaggio per il bomber azzurro da 4 milioni netti a stagione, ai quali dovrà sottrarre la percentuale relativa alla commissione (circa 200mila euro) che dovranno percepire i suoi agenti.

L’ accordo prevede anche una serie di bonus, per un ammontare da 500mila euro e che saranno legati principalmente al rendimento del calciatore. Si tratta di obiettivi non raggiungibili facilmente, come la quota -gol superiore ai 25 gol. L’ ultimo nodo che rimaneva, quello relativo alla clausola rescissoria, è stato risolto in maniera ecumenica. Il Napoli ha ottenuto di farla valere con la cifra desiderata, 30 milioni contro i 25 richiesti dallo staff del bomber belga, a partire dall’ estate 2018 e avrà validità solo per l’ estero.