Milik incubo finito, contento per il gol ma serve che giochi
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia il ritorno al gol di Arek Milik: “Sei mesi dopo, la sua storia riprende. S’era interrotta in un’umida serata di ottobre, lontano da Napoli, ma nella sua terra. Col pallone sistemato alle spalle di Consigli, Arkadiusz Milik ha dato un calcio anche alla sventura, quella stessa che l’aveva costretto ad un lungo stop per l’infortunio riportato nel corso di Polonia-Danimarca, per le qualificazioni al Mondiale.
Quella notte, il centravanti polacco vide il mondo crollargli addosso, mentre si teneva stretto tra le mani il ginocchio dolente: rottura del legamento crociato anteriore, intervento chirurgico e quattro mesi di stop. Un periodo lungo, durante il quale Milik non si è mai fermato, anzi ha provato ad accelerare. Ed in effetti, il recupero c’è stato nei tempi stabiliti dal dottor Alfonso De Nicola, il medico sociale, ma ce ne sono voluti almeno altri due di mesi perché ritrovasse il gol”.