Napoli-Real, sale la tensione: pericolo “cani sciolti”, murales di minacce a Fuorigrotta

La tensione è altissima e anche se c’è aria di festa e, perché no, di gloria, c’ è il rischio che tutto possa essere rovinato. Una scritta è comparsa su un muro a Napoli per la sfida di Champions League tra il Napoli e il Real Madrid. “7/3/2017, che si ritorni come una volta: ferro e fuoco a Fuorigrotta. No al caro prezzi”, il messaggio lasciato con una bomboletta spray di colore blu lungo corso Vittorio Emanuele, di fronte alla stazione della funicolare e non troppo distante dai Quartieri Spagnoli. Le forze dell’ ordine sono da tempo in allerta per la partita perché molte frange di ultrà, in special modo quelle che d’ abitudine siedono nella curva A dello stadio San Paolo, sono rimaste senza biglietti d’ ingresso. Già quando furono messi in vendita i ticket a dicembre ci fu ressa davanti alcune rivendite autorizzate. In molti, inoltre, hanno acquistato biglietti con altri nominativi, su altri circuiti di vendita, e il calcio Napoli ha bloccato la procedura del “cambio nominativo”. Ecco il motivo per il quale le forze dell’ ordine hanno schierato in campo il massimo possibile per cercare di evitare scontri.

L’ ANDATA – All’andata la situazione fu ordinata. Momenti di tensione sono stati pochissimi. Solo verso ora di pranzo alcuni sostenitori del Napoli, delle curve, entrarono in contatto con alcuni del Real Madrid mentre erano in un pub. Ma al ritorno il rischio è più concreto. Il motivo? Il Real Madrid è gemellata con Lazio e Inter e questo potrebbe generare rischi. Alcuni tifoni madrileni, quelli delle frange ultras, pare che siano stati invitati a Roma e che arriveranno al San Paolo non come tutti gli altri ma con le auto, accompagnati dai laziali. Un’ occasione ghiotta per generare caos nel caos generale che contraddistinguerà la giornata di oggi. Ma ci auguriamo che sia una festa anche se le relazioni che la Digos di Napoli sono più che chiare. Ci sono tensioni innanzitutto perché moltissimi tifosi, se ne sti mano almeno mille, non hanno i biglietti e vogliono comunque entrare.

SENZA BIGLIETTO – Sono lo “zoccolo” duro degli ultras, coloro i quali hanno intenzione di voler entrare allo stadio per sostenere i propri colori, anche senza il biglietto di ingresso. Eppure domani i controlli saranno tripli. Lo aveva annunciato la società sportiva Calcio Napoli già all’ indomani dell’ apertura della vendita degli agognati tagliandi che sono poi andati a ruba nel giro di pochissime ore. Una circostanza che ha fatto indignare i tantissimi tifosi in fila che si sono dovuti accontentare di un posto in inferiore. Ecco il secondo punto dolente che potrebbe creare rischi per l’ ordine pubblico e la sicurezza: i tanti che invano cercheranno di entrare nei piani superiori dello stadio pur avendo il ticket inferiore. Si sa che ci saranno i soliti corridoi per cercare di scavalcare ma ci saranno agenti della Digos di Napoli infiltrati pronti a fermare i furbetti. Si rischia il Daspo, ovvero l’ allontanamento dai campi anche per due anni. In campo internazionale sono vietati l’ uso dei fumogeni, chiaramente della bombe carte. Si cercherà dunque di provare a fermare i facinorosi già prima dell’ ingresso allo stadio. Il Napoli ha quindi deciso di aprire i cancelli molte ore prima per cercare di far defluire il traffico in tutte le strade attorno allo stadio San Paolo che sarà sommerso di persone.

IL ROMA