CorrSport – Reina-De Laurentiis, c’è un caso: è rischio rottura!

L’edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia il “caso Reina”, specificando: “Le parole sono come pietre: e in questa epoca tecnologicamente evoluta, centoquaranta caratteri lanciati così, e ripetutamente, in quest’universo a cielo aperto, prima creano il caso, poi scatenano il caso. E’ il calcio del Terzo Millennio, prenderlo o lasciarlo, tweet che si accavallano, cinguettii che si trasformano in echi impazziti, post che scatenano interpretazione più o meno libere ed alimentano il mistero: scrive Reina, si cimenta la sua signora ed alla fine (elementare, Watson) si va alla ricerca d’un destinatario che finisce per aver le sembianze di Aurelio De Laurentiis.

E’ così che nasce una tempesta, ai giorni d’oggi, nel calcio (e non solo): però la valanga è partita, rotola su internet, s’ingrossa con il tackle della signora Callejon («hai colto nel segno…») e dall’ultimo intervento della moglie di Reina, che lascia calare il sipario: «E non avevo finito neanche la seconda bottiglia, si è salvato….».

Ed è diventata una giornata ad alta gradazione, trascorsa dalla Napoli tutta social e pallone ad interrogarsi ancora: ma cosa sarà mai successo, in quella serata dal clima idilliaco, in cui s’è persino parlato di scudetto? E’ una questione contrattuale (scadenza giugno 2018) o è semplicemente scappato il controllo su un intervento goliardico?

Il fatto va isolato dalle divagazioni ma le tesi sono ampie e le certezza è (sarebbe) invece racchiusa in una battuta di De Laurentiis che rappresenta il motivo scatenante d’un malessere che la famiglia Reina conduce al di là della porta del Napoli, suscitando l’inevitabile clamore mediatico: è il calcio contemporaneo, che si gioca in campo e qualche volta anche fuori, ma è una partita che verrà risucchiata nel tempo (come è già successo in passato), evaporerà languidamente, (a)socialmente”.