Napoli unica squadra di vertice senza rigori: episodi clamorosi a Pescara e Genova
Otto rigori a favore, la Roma regina del campionato in questo senso, nessuna come i giallorossi in serie A (a quota cinque Fiorentina, Milan e Torino. Come evidenzia l’edizione odierna del Mattino, il Napoli invece è fermo ancora a zero, l’unica squadra di vertice che ancora non ha ricevuto nessun penalty a favore (però non ne ha avuti neanche contro): l’ultimo rigore il 19 aprile nel 6-0 contro il Bologna lo mise a segno Gabbiadini.
Proteste invece contro la Dinamo Kiev al San Paolo per il rigore non concesso a Gabbiadini spinto da Vida in area di rigore. Il Napoli, quindi, nonostante insieme alla Roma sia la squadra che giochi di più nell’area di rigore avversaria in campionato non ha avuto ancora rigori: l’ episodio più clamoroso alla prima giornata a Pescara sul 2-2 (l’ arbitro Giacomelli assegnò il tiro dal dischetto per il contatto tra Zuparic e Zielinski, ma poi tornò sulla sua decisione dopo un consulto con l’ addizionale Rocchi che aveva riscontrato in precedenza un fallo di Albiol sul portiere pescarese Bizzarri).
Le proteste più clamorose del Napoli furono quelle del Ferraris contro il Genoa nel match finito 0-0: gli azzurri protestarono per due rigori non concessi da Damato, il primo per un braccio in area in avvio di partita di Ocampos, il secondo per il contatto nel secondo tempo tra Orban e Milik con il polacco che finì a terra al momento del tiro.