Nuovo Fair Play Uefa, il Napoli deve tagliare il 44% del monteingaggi dei calciatori

Secondo quanto riferito dall’edizione online del Mattino, il Napoli deve tagliare circa il 44% del monteingaggi dei calciatori.

Questa è la stima fatta da un articolo del quotidiano, stando alle nuove regole del Fair Play Finanziario varato dall’Uefa.

In sostanza, il cambiamento più importante riguarda i costi legati alle squadre che, secondo il nuovo regolamento, non potranno superare il 70% dei ricavi dei club.

Ci sarebbero due anni di tempo per rientrare nella suddetta percentuale.

Dal portale si legge:

Napoli e nuovo FFP

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis  dovrà rivedere i propri standard: secondo quanto riportato da Calcio & Finanza, il rapporto tra costo della rosa e i ricavi napoletani è al 114%, una percentuale ben più alta del 70% previsto.

Stando agli ultimi bilanci disponibili (2020/21), quasi tutte le maggiori società italiane – i cui conti sono stati sicuramente influenzati dalla pandemia nelle ultime due stagione – sono ben oltre il rapporto indicato dalla Uefa:

la Roma è al 135%,

la Lazio al 112%,

il Milan al 90%,

99% per la Juventus

e ben 109% per l’Inter campione d’Italia in carica.

Tra le prime della classifica, solo l’Atalanta potrebbe rispettare ad oggi il nuovo FPF, con una percentuale di 47%.

fonte: https://www.calcionapoli24.it/calcio_mercato/fair-play-uefa-il-napoli-deve-tagliare-il-44-degli-ingaggi-dei-n515172.html?fbclid=IwAR3xlnkyAdQHzfFhzrCNm4Cx0R-auw6ZfUVwojBRdz4ubB9XDyL7J_l9jkQ