Quagliarella: “Sono sorpreso da Hamsik! Cannoniere? Dico Mertens. Il mio gol più difficile al Napoli”
Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport:
La inseguono anche Higuain, Borriello, Hamsik. Chi teme?
«Tutti, certo che Higuain ne fa 25 a stagione quindi, ma la vera sorpresa è trovare Hamsik, un centrocampista vicino ai 100 gol. Tanto di cappello».
Il più difficile? «Con l’ Udinese, contro il Napoli: cross da destra e tiro al volo, mi premiarono con una statuetta per il gol più bello del campionato. Pure a Napoli, l’ anno dopo, ne ho fatti di belli: penso a quello con l’ Atalanta e alla traversa colpita all’ esordio da centrocampo. Quella mi è rimasta qui».
Il difensore più forte?
«Tanti. Ho giocato contro Maldini, Costacurta, Thuram, Cannavaro, Materazzi, Nesta, Samuel, Cordoba. Battevi a centrocampo e pensavi: speriamo di toccarla di nuovo».
E il portiere insuperabile? «Dida. Ricordo il mio esordio in A, contro il Milan: cross perfetto, colpisco di testa, facendo rimbalzare la palla sull’ erba bagnata. E lui respinge. Sarebbe stato il mio primo gol in A».
L’ allenatore che le ha insegnato di più? «Tanti, in modo diverso: Novellino e Lippi mi hanno fatto giocare esterno, Mazzarri mi ha spronato ad allenarmi di più, Donadoni e Giampaolo mi hanno lasciato libertà, Conte ha scoperto la mia cattiveria e la rabbia, Ventura mi ha insegnato la pazienza per attendere l’ occasione giusta».
Il suo bomber perfetto. «Uno con il colpo di testa di Vieri, il sinistro di Montella, la cannonata di Batistuta, la forza di Adriano e una velocità tremenda come Muriel».
Come vede la nuova classifica dei cannonieri?
«Mertens in pole, a giocarsela con Higuain, poi Dzeko, anche se senza Salah sarà più dura, e Belotti».
E la nuova Sampdoria come può aiutarla a restare re?
«Abbiamo cambiato molto e perso tanti gol. Caprari ha qualità, ne farà parecchi, ma dobbiamo fare un salto di qualità: prendere più coraggio, cercare verticalizzazioni, giocate, insomma dimostrare più personalità».