Reina non c’è a Trento, Lombardo chiarisce il motivo: “Sta svolgendo lavoro personalizzato”
Come evidenzia l’edizione odierna del Mattino, Reina non c’ è a Trento: salta anche la seconda amichevole, scelta per preservarlo da infortuni muscolari che hanno sempre contrassegnato i suoi ritiri in Trentino. E salterà anche la terza di martedì contro il Carpi, il suo esordio è previsto con il Chievo tra sei giorni. Lo spagnolo è rimasto a Dimaro. «Per svolgere lavoro personalizzato con un preparatore», ha spiegato il responsabile della comunicazione Nicola Lombardo.
Un’ assenza che come mercoledì scorso, in occasione del primo test contro la Bassa Anaunia, non è passata inosservata perché Pepe in questo ritiro è sotto la luce dei riflettori per il nodo legato al rinnovo del suo contratto che non è stato ancora risolto. «Sul gommone del Napoli salgono tutti da Mertens a Reina? Intanto saliamo noi, per gli altri c’ è tempo. E finché c’ è tempo c’ è speranza», ha risposto così De Laurentiis a Sky e Premium alla domanda su Reina.
Anche il presidente non è allo stadio Briamasco: la partita l’ ha seguita in tv a Dimaro, come Reina e Mario Rui. Atteso il confronto tra il presidente e il portiere spagnolo sul prolungamento dell’ accordo in scadenza nel 2018, ieri sera poteva essere il momento giusto. Per il club azzurro Reina resta fino alla scadenza e non c’ è fretta per il rinnovo, Pepe invece vorrebbe che la situazione si mettesse a posto al più presto. Parti distanti al primo incontro: lo spagnolo ha chiesto tre anni a cifre importanti, il club ne offre uno in più con stipendio più alto da spalmare su due anni e vari bonus per l’ aumento dello stipendio e l’ introduzione della clausola rescissoria nel 2018.