Reina vuole il PSG, nello spogliatoio c’è sorpresa e dissenso: oggi Giuntoli…
Come rivela l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, l’offerta del Psg a Pepe Reina per i tempi e le modalità con cui è arrivata dà l’ impressione di una pietanza raffinata arrivata su una tavola apparecchiata ad arte.
Quattro milioni per due anni (opzione per il terzo) in una delle più belle capitali d’ Europa, in uno dei club più ricchi e prestigiosi sono il dolce migliore che il portiere azzurro, 34 anni tra una settimana, possa anche solo immaginare di assaporare dopo aver atteso invano il rinnovo del contratto da parte del Napoli.
Il meglio, insomma, servito su un piatto d’ argento a sette giorni dalla fine del mercato, grazie evidentemente al lavoro del suo manager Quilon che (casualità?) è anche il procuratore di Unai Emery, l’ allenatore del Psg. Pepe Reina a Parigi vuole andare, ma il Napoli non ha intenzione di trattare. Oggi il ds Cristiano Giuntoli proverà a fare opera di mediazione e soprattutto di persuasione, atteso che il contratto (seppure in scadenza) è ancora in essere. Nello spogliatoio dove Reina è leader incontrastato c’ è sorpresa e anche qualche dissenso.
L’ offerta sarà pure irrinunciabile, ma la scelta di lasciare “un giorno all’ improvviso” minerebbe il rapporto di fiducia tra Pepe e i compagni. Tutto al condizionale, naturalmente perchè per ora c’ è solo una grana da gestire. Servirebbe, però, un patto tra gentiluomini che avesse valore per l’ intera stagione.