REPUBBLICA – Sarri dice una cosa, i risultati un’altra: il piatto piange, è tutto in discussione
Dice davvero. «Nelle ultime partite ho visto il mio miglior Napoli». Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, Maurizio Sarri ne è fermamente convinto ed elenca le statistiche dei 90’ contro la Lazio: dal 61 per 100 nel possesso di palla ai 18 tiri indirizzati verso la porta avversaria, 8 dei quali respinti da Marchetti, in serata di grazia. «Li abbiamo presi a pallonate, altroché». Se i numeri sono lo specchio della verità, però, allora è giusto metterne in evidenza pure altri: che vanno in dolorosa controtendenza con il gusto per l’estetica dell’allenatore, stuzzicato ancora una volta dai complimenti (forse interessati) dei rivali di turno.
«Gli azzurri mi hanno impressionato: giocano davvero un gran bel calcio», ha battuto le mani Simone Inzaghi, suonando la identica musica di Spalletti e Allegri. Ma i fatti dicono invece che il piatto piange: con un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte in 8 gare, che hanno allontanato Hamsik e compagni dalle zone alte della classifica e ne hanno rimesso in discussione la qualificazione per gli ottavi di finale di Champions League, compromettendo gli effetti positivi dell’ottimo avvio di stagione.