Repubblica tuona – Inchiesta De Laurentiis può sconvolgere il campionato: il Napoli rischia conseguenze sportive!

L’edizione odierna di Repubblica parla dell’inchiesta che riguarda Aurelio De Laurentiisindagato dalla Procura romana per l’acquisto del difensore greco Kostas Manolas. Il quotidiano nell’edizione nazionale addirittura scrive:

“Il calcio italiano è di nuovo sotto i riflettori, questa volta per il caso che coinvolge la capolista della Serie A: il Napoli. L’indagine per falso in bilancio sul presidente Aurelio De Laurentiis non riguarda solo il trasferimento di Victor Osimhen dal Lille, già noto, ma anche, è emerso ieri con l’avviso di chiusura indagini, quello di Kostas Manolas dalla Roma. L’inchiesta può sconvolgere gli equilibri del nostro campionato aprendo la strada a una nuova indagine sportiva. Le rivelazioni più recenti sulla gestione delle operazioni di mercato pongono interrogativi sulle pratiche finanziarie adottate dal club, che secondo i pm avrebbe gonfiato i bilanci. Adesso, a distanza di tempo, l’indagine condotta dalla Procura di Roma potrebbe gettare ombre sul Napoli. E le nuove rivelazioni, che si concentrano su un’intricata rete di operazioni finanziarie, potrebbero avere ripercussioni anche sul piano sportivo, come era accaduto alla Juventus: la Procura Figc ha chiesto le carte.

A capo dell’indagine ci sono l’aggiunto Giuseppe Cascini e i pm Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano, insieme al Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Roma. Se le accuse venissero confermate, si tratterebbe di una violazione grave che potrebbe avere conseguenze non solo penali, ma anche sportive. La difesa del presidente Aurelio De Laurentiis non si è fatta attendere. Gli avvocati Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri hanno dichiarato che il loro assistito è estraneo alle vicende contestate e che sono pronti a rendere interrogatorio o a depositare una memoria difensiva per chiarire la situazione. De Laurentiis ha sempre sostenuto la correttezza delle operazioni, ribadendo che tutte le transazioni sono state condotte nel rispetto delle normative vigenti”.

fonte: www.calcionapoli24.it