RETROSCENA – “Mister, perchè esco io?”, non è più un segreto: ecco il sogno di Dries
Quella voglia matta di raggiungere Dzeko e di vincere la classifica cannonieri: Mertens con la doppietta realizzata contro la Fiorentina è a quota 27 in campionato, a una sola rete dal centravanti giallorosso. Ecco perché quando vede il suo numero sulla lavagna elettronica e capisce che è lui a 12 minuti dalla fine a dover lasciare il posto a Pavoletti ci resta male.
Come evidenzia il Mattino, in quel momento il campo proprio non vorrebbe abbandonarlo per segnare ancora, cose normali da bomber, soprattutto di chi ha realizzato già due gol e spera di poter fare il tris. Il belga resta fermo qualche attimo in campo prima di avviarsi verso la panchina, i primi ad abbracciarlo sono i compagni, prima Diawara, poi gli altri azzurri. Poi Mertens si scioglie per l’ applauso del pubblico e il coro Dries-Dries.
Però mentre incrocia Sarri per andarsi a sedere in panchina gli chiede: «Mister ma perchè?», una spiegazione per il cambio che proprio non riesce a capire. Sarri lo abbraccia forte, lui ricambia, e finisce tutto lì: il modo migliore per frenare la sua delusione: il belga il cambio proprio non l’ avrebbe voluto ricevere.