RETROSCENA – Striscione Quagliarella già per Napoli-Real, ma le regole Uefa lo vietarono

Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, un momento atteso da quasi sette, lunghissimi e dolorosi anni. “Nell’ inferno in cui hai vissuto enorme dignità. Ci riabbracceremo Fabio figlio di questa città”. Questo il testo del secondo, intenso striscione esposto ancora dalla Curva A per l’ intera durata di Napoli Crotone e dedicato a Fabio Quagliarella. Dopo il tremendo racconto in lacrime della vicenda di stalking di cui è stato vittima, il popolo azzurro ha deciso di rendere omaggio all’ attaccante della Samp. Protagonista involontario dal 2010 di una frattura con la propria gente dopo una cessione alla Juve che nessuno aveva accettato e che lui, napoletano e innamorato della maglia azzurra, non poteva proprio spiegare.

L’ incubo, però, è finito. Pace fatta. “Ieri sera una felicità storica, oggi un’ emozione grande. Grazie”, con un cuore azzurro a chiudere il post: è così che Quagliarella ha risposto al San Paolo a mezzo social, coronando un weekend cominciato con la vittoria nel derby con il Genoa. La curva avrebbe voluto esporre lo striscione già con il Real, ma per le regole Uefa non è stato possibile.