Risolto il primo problema, partono i bandi per la 2^ tranche di lavori al San Paolo
Come riporta l’edizione odierna del Mattino, c’è il via libera dell’ Avvocatura: la Napoli Servizi società interamente del Comune, sarà la stazione appaltante per i lavori allo stadio San Paolo. Nel portafogli della società guidata da Andrea De Giacomo ci sono 25 milioni in più, quelli del mutuo fatto dal Comune con il Credito sportivo, che ora potranno essere spesi per far partire la seconda fase del restyling dello stadio.
A partire dall’ installazione dei bagni e dei nuovi sediolini almeno per un settore da fare entro l’ inizio della prossima stagione agonistica almeno questo è l’ obiettivo. La prima tranche di lavori – come si ricorderà – è stata esaurita con il rifacimento degli spogliatoi e della tribuna stampa inaugurati in occasione della gara Napoli-Real Madrid. Non è dunque solo una questione burocratica avere risolto il problema dalla stazione appaltante, ma di sostanza perché possono partire i bandi di gara per la seconda tranche di cantieri.