Rog incontrista, mezzala, centrale, trequartista e finanche “falso9”: Sarri cosa aspetti?

Dal giorno del suo arrivo a Napoli, in occasione della partita con il Milan, seconda giornata di campionato, Marko Rog non ha infatti più visto il campo, come riporta il Corriere dello Sport: «Fa completamente parte del nostro progetto, ma ci vuole pazienza: sta compiendo lo stesso percorso di Diawara, e appena sarà pronto e in grado di fare bene come il compagno, considerando anche che viene continuamente convocato in Nazionale, diventerà un giocatore importante», le rassicuranti parole rilasciate di recente da Sarri. Fermo restando che Diawara veniva già dall’esperienza di Bologna e che per assimilare le idee del tecnico ha avuto a disposizione il periodo delle soste, dopo dieci giornate di campionato e quattro partite di Champions, e dopo tanto studio in allenamento, è però possibile che l’ora di Rog stia per scoccare.

Al di là della mera curiosità del pubblico e della società di vederlo all’opera, stimolante è anche il discorso del ruolo. Nel senso: all’Europeo, nell’unica partita giocata contro la Spagna, per altro dal primo minuto, Rog agì nel centrocampo a due croato al fianco di Badelj, mentre con la Dinamo Zagabria ha fatto davvero di tutto (incontrista, mezzala, centrale, trequartista e finanche il falso nueve). De Laurentiis e il club credono molto nelle sue possibilità, e come se non bastasse la sua storia azzurra potrebbe anche assumere contorni cabalistici: la traduzione italiana del suo cognome, infatti, è: corno. E, si sa, il presidente è un uomo molto scaramantico.