Sarri in conferenza: “Stasera siamo stati cattivi. A Lisbona saranno due gare in una. Voglio dire una cosa su Reina…”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato nella consueta conferenza stampa post-partita. Ecco le sue parole:

Grande vittoria anche in vista di Lisbona: “Pensa che a me era piaciuta più la gara col Sassuolo, per palleggio, ma stasera siamo stati più cattivi. Solo le prossime gare ci diranno se siamo stati più concreti o più fortunati. Abbiamo fatto risultato con una squadra forte come l’Inter, sia tecnicamente che fisicamente. Siamo contenti, ma da domattina si pensa al Benfica, è una gara importante che può avere ripercussioni in positivo o in negativo. E’ una gara difficile, ma saranno due partite forse: per 70′ può essere normale, poi negli ultimi 20′ in un caso o nell’altro no. Noi per caratteristiche e mentalità dobbiamo andare e fare la partita, per il risultato pieno, poi al 90′ se stiamo pareggiando qualcuno dovrà dirci va bene lo stesso”.

Rog, Diawara, Zielinski, è il centrocampo del futuro del Napoli?: “A Napoli la prospettiva è diversa rispetto ad altre parti. Anche io spero sia il centrocampo del futuro, ma che si fa, rottamiamo Hamsik? (ride, ndr). Rog è intelligente, è con noi da 90 giorni, ma ne ha fatti 30 in nazionale . Non è una prospettiva lunga, ma a Napoli il futuro è domani. Ci farà comodo a breve, s’è visto già stasera, ha intensità, aggressività, ma è completo. Non si sono visti i tempi di inserimento perchè gli ho chiesto principalmente di coprire”.

Gabbiadini s’è mosso bene, hai trovato l’attaccante che cercavi?: “Ha partecipato di più alla manovra, ha giocato più palloni, creato spazi e fatto sponda. Se si tiene su questi livelli ci interessano poco i gol, mi ha fatto piacere questo tipo di lavoro”.

Zielinski primo gol di un centrocampista dopo Hamsik, servono reti diverse: “Sì, soprattutto da Zielinski che ha qualità offensive, tecnica, tiro, inserimento, è una cosa che dico da Empoli. Non sfrutta ancora a pieno le sue caratteristiche, ma ha qualità sopraffine e grandi accelerazioni. Gli manca la convinzione e spesso si accontenta di gare normali, ma fa parte dell’età”.

Il momento sfortunato è alle spalle?: “Col Sassuolo non abbiamo giocato al di sotto di oggi, il confine tra quello che può fare la testa ed il culo è sottile. Con quel palo di Callejon poi avremmo fatto discorsi diversi. Le prossime gare ci diranno se è scattato qualcosa nella nostra mente…”.

Tornato l’entusiasmo di giocare?: “L’ambiente non dà motivi di soddisfazione, si parla come una squadra in difficoltà, ma nell’ultimo mese e mezzo viaggiamo alla media di due punti a partita. Se il contesto ci aiuta troviamo anche più entusiasmo, ma in verità negli allenamenti non noto questa mancanza, vanno sempre al massimo. In un momento, quando non raccogli ciò che meriti, un giramento di sottofondo arriva. Nell’ultimo periodo non mettevamo il risultato in linea con le prestazioni”.

104 gol in azzurro, partita sontuosa di Hamsik: “Lui fa sembrare facile giocate difficili, molte di prima su palloni sporchi che altri avrebbro fatto in tre tocchi. Questi sono i grandi giocatori, forse è troppo buono per sfruttarsi al 100%, ma a noi piace così. E’ un ragazzo con cui è bello condividere le giornate. Voglio sottolineare anche un’altra cosa, Reina s’è assunto le responsabilità di diversi errori, ora da 3-4 partite è tornato ai suoi livelli ed è ora che venga sottolineato”.

Napoli a -3 dalla scorsa stagione nonostante tutti i problemi si può ripetere lo score della scorsa stagione?: “Abbiamo perso un giocatore importante, poi un 22enne che aveva fatto 7 reti, poi Albiol per due mesi, le complicazioni ci sono state. Oggi abbiamo giocato con due ’94, un 95 ed un 97, siamo sulla strada giusta”.