Sarri su tutte le furie: “I top player richiesti alla società? Io non chiesto un ca*** a nessuno!” [VIDEO]
E’ un Maurizio Sarri stranamente nervoso quello che si presenta ai microfoni di Premium Sport, al termine di Torino-Napoli: “Credo che i 107 gol di quest’anno valgano di più dei 106 dell’anno scorso perché quest’anno c’era la Champions e non l’Europa League. C’è un gap tecnico che non è facile colmare con la Juve, sotto tutti i punti di vista.
Loro fanno quasi 100 punti a campionato, le storie relative ai punti persi non mi interessano”. Poi le parole con il botta e risposta con De Laurentiis: “Le parole sono state travisate io non ho detto che che mi debba arricchire lui. Sono grato al presidente, l’ho premesso anche ieri e lo sarò sempre perché mi ha dato la possibilità di allenare grandi giocatori. Tra i tanti che mi facevano complimenti ad Empoli, lui è stato l’unico a credere in me. Ho solo espresso un obiettivo individuale e personale. Ho tolto molto alla mia famiglia e devo ripagarla in qualche modo. Il contratto termina nel 2020, c’è ancora molto tempo a meno che non ci sia un’interruzione nel 2018, con le penali.
Al presidente saranno state riferite cose non vere, io mi riferivo al prossimo contratto. Può essere che io lo faccia in Cina o a Dubai”. Poi la domanda di Riccardo Ferri che lo manda su tutte le furie sui top player richiesti alla società: “Basta, non potete travisare tutte le dichiarazioni! Io non ho chiesto nulla al presidente, è tutta la vita che non chiedo nulla a nessuno. Io non ho parlato di un ca**o con nessuno, non ho chiesto nessun top player”. Poi alla fine, dopo un collegamento già disturbato, dice di non sentire nulla e lascia anzi tempo l’intervista…