Sarri ha un copione forte, Allegri no: ma la Juve non avrebbe permesso a Ramos di…
Come evidenzia l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Sarri punta sul gioco, Allegri sui giocatori. Effetti principali: il Napoli ha un copione forte, la Juve no, ma la Juve molto difficilmente concederebbe a Sergio Ramos due gol su palla inattiva. Sarri: «Il calcio richiede analisi, pensiero, riflessione. Io ho studiato molto, in particolare le innovazioni di Sacchi, vero rivoluzionario».
Allegri: «La prima qualità di un buon allenatore è non credere mai di essere determinante per le vittorie. Le partite le vincono i giocatori. Il bravo allenatore è quello che fa meno danni». Allegri è stato un forte giocatore, un dieci di tecnica, visione e intelligenza: se fosse stato applicato e continuo, avrebbe spaccato. Sarri ha giocato a livello dilettantistico in Toscana, era un difensore duro, anche se lo chiamavano il Secco. Bocciato a provini con Fiorentina e Torino, un grave infortunio mise fine alla sua carriera.