Sconcerti: “Superiorità Juve ma campionato aperto. Aspettiamo il Napoli, che gioca il miglior calcio!”
Mario Sconcerti, firma storica del giornalismo sportivo italiano, analizza l’andamento del campionato nel suo editoriale apparso stamane sulle pagine del Corriere della Sera: “Non è stata una grande partita, ma il risultato è molto importante. Hanno onestamente abbastanza deluso entrambe le squadre, ma la Juve era giustificata dal gol eccezionale di Higuain all’inizio. Il resto è stato un gioco spesso bloccato in mezzo al campo, due linee che non sono mai riuscite a superarsi. Quindi poche occasioni per tutti.
Una cosa è rimontare punti persi negli stati di crisi, altra è rincorrere squadre già in forma. Eviterei comunque la tentazione di dire che il campionato è finito. Sarebbe una sciocchezza aritmetica. È chiara però la superiorità della Juve, soprattutto adesso che la Roma si è un po’ spenta, appesantita dalla stanchezza di Strootman e De Rossi, dall’usualità di Perotti.
Vedremo adesso la reazione del Napoli, la squadra col gioco migliore, ma lontana. La Juve ha insomma fatto stasera una differenza importante su tutti. Non è la fine della corsa, è indubbio però che manchino gli avversari. Si è rivista intanto a tratti la miglior Atalanta. La sua vera novità è giocare un calcio antico, molti dei suoi giovani marcano a uomo e inseguono l’avversario. È però cambiato qualcosa per tutto il campionato. A oggi sono ben 124 i giovani tra i 18 e i 23 anni che hanno già giocato. E più di 30 hanno solo 19-20 anni. Va da sé che 7 su 10 sono stranieri”.