Scoppia il caso Donnarumma, Raiola non risponde più al Milan: contrasti con la famiglia

Il rinnovo di Gianluigi Donnarumma è l’argomento del giorno in casa Milan. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli la considerano una priorità assoluta, ma ci sono ancora tanti ostacoli. Il primo è Mino Raiola che non ha nessuna intenzione di accelerare le operazioni, anzi. I messaggi erano arrivati anche nelle settimane antecedenti al closing, quasi un avvertimento. L’agente ha sempre manifestato più di un dubbio sulla nuova proprietà, non chiudendo mai alla possibile partenza del suo assistito.

Secondo quanto appreso da calciomercato.com, Raiola non ha ancora voluto programmare alcun incontro con il nuovo management rossonero. Forse anche infastidito dall’approccio avuto da Fassone con la famiglia del portiere napoletano. Una strategia ben precisa: guadagnare la fiducia mostrando le ambizioni del Milan e la considerazione su un talento purissimo. Una mossa che però non è piaciuta all’entourage che si è sentito scavalcato.

Se da un lato Raiola prende tempo, dall’altro c’è la famiglia che, invece, vorrebbe discutere il prima possibile del rinnovo, ponendo fine all’esposizione mediatica. Visioni differenti che non hanno ancora portato a una rottura (e forse mai ci sarà) ma vanno registrate. Come in una partita a scacchi, adesso bisogna attendere la prossima mossa. Il Milan spera in un’apertura che fino a ora non c’è ancora stata, forte anche della volontà del ragazzo di continuare in rossonero.