Settore ospiti chiuso agli juventini: hanno inciso anche i “rigori velenosi” dell’andata

Come evidenzia l’edizione odierna de La Repubblica, il San Paolo sarà tutto azzurro: sia in occasione della sfida di domenica sera in campionato, sia per la replica di mercoledì notte in Coppa Italia, per cui sarà disposta la chiusura del settore Ospiti per motivi di ordine pubblico. Manca solamente l’ ufficialità, ormai: che è attesa da un momento all’altro dall’ Osservatorio del Viminale. Ma la decisione è stata nella sostanza già presa e non dovrebbero esserci margini per un ripensamento in extremis: dopo i pareri negativi che sono stati espressi in maniera esplicita dal Casms e dalla prefettura di Napoli.

Ai sostenitori tifosi della Juve, eccetto quelli in possesso della tessera del tifoso e non residenti in Piemonte, non sarà dunque permesso di assistere dal vivo alla doppia sfida in programma nei prossimi giorni a Fuorigrotta, come era del resto successo a parti invertite nei due precedenti stagionali allo Stadium di Torino: quando lo show era stato proibito agli appassionati napoletani. Non si tratta solo di una questione di “reciprocità“, però. Nella valutazione definitiva degli organi competenti avrebbero pesato pure le forti tensioni sui social: il termometro di una rivalità non facile da tenere sotto controllo ed esasperata dalle ultime vicende.

Hanno lasciato il segno i veleni della sfida d’andata in Coppa Italia, con i due rigori molto contestati concessi alla Juventus e quello negato ad Albiol, che hanno trasformato un possibile pareggio per 2-2 in un netto successo (3-1) per lla squadra di Allegri.