Ultimo aggiornamento mercoledì, 06 Novembre 2024 - 18:25

Il telefono rovente del pagellista: “Perchè hai dato solo 7,5 a Insigne?”

Calciatori
11 Aprile 2017 10:10 Di redazione
1'

Ecco uno stralcio dell’editoriale di Mimmo Carratelli sul Mattino, in cui racconta un curioso episodio: “Un normale lunedì di autorevoli rampogne e amichevoli cazziatoni. Fuoco di fila per il 7,5 assegnato a Lorenzo Insigne nell’abbagliante partita del Napoli contro la Lazio. Maledetta primavera e maledette pagelle, infernale trovata giornalistica di un inventore di giornali, Gianni E. Reif, penna al cianuro e personaggio diabolicamente affascinante, che nel dopoguerra inventò, tra l’ altro, il primo rotocalco sportivo, «Supersport», e, appunto, i voti ai giocatori.

Proprio perché apertamente un suo sostenitore, ho avuto il pudore di non esagerare nel voto di domenica sera per non sembrare un tifoso accanito di Lorenzinho. Ma la telefonata più illuminante la fa Rosario Pastore, amico carissimo, grande inviato de La Gazzetta dello Sport, con cui ho condiviso tante avventure azzurre. Anche Pastore ritiene il 7,5 riduttivo. E, con l’ abituale carineria, mi riprende e mi spiega perché il voto è stato, diciamo così, tirchio. Aggiunge col fiuto della sua esperienza: «Oggi, più di Hamsik, Insigne è il Napoli».

LEGGI COMMENTI