[TN] – Il Roma – Ecco il Napoli del primato assoluto, ora c’è l’incognita “sosta”

Non si vincono sette partite su sette per caso. Non si rimane da soli in vetta alla classifica solo per demeriti degli avversari. Dietro l’exploit del Napoli in serie A c’è un lavoro lungo che a maggio prossimo potrebbe dare finalmente i frutti sperati. Non deve essere una sorpresa il primato della squadra di Sarri. Per arrivare lassù il tecnico ci perde il sonno e non si riposa un attimo nelle sue giornate a Castelvolturno. La rosa lo segue a memoria perché ormai ha capito che cosa chiede il toscano per poter vincere le partite esprimendo un grande calcio. Il successo casalingo con il Cagliari è stata la prova evidente di cosa è veramente il Napoli. Non conta la qualità dei sardi ma l’incredibile sistema di gioco di un team che non smette mai di stupire. A prescindere dalla vittoria contro il Benevento (6-0), domenica a pranzo Hamsik e compagni hanno fatto capire a tutti che cosa significa l’estetismo della pedata. Bel gioco, possesso palla insistito e tanti, tantissimi gol: questa ricetta ha dato il via ad una continuità di risultati che porta in paradiso. Naturalmente Sarri ha ragione quando dice che è presto per sbilanciarsi dopo quaranta giorni dall’inizio della stagione. Ma diventa difficile pensare che questo gruppo bello coeso possa improvvisamente dimenticare tutto ciò che ha messo in mostra fino ad oggi. Naturalmente qualche momento negativo verrà, è fisiologico, ma non è detto che debba essere prolungato. Intanto in questo momento si è primi in classifica. La Juve stava cercando di avere lo stesso ritmo ma si è fermata in casa della giovine Atalanta. Che alla seconda giornata di campionato è stata battuta dagli azzurri con un secondo tempo da Napoli.

L’INCOGNITA SOSTA. Sarri non si batte per caso per evitare che ci si debba fermare quindici giorni per permettere alle Nazionali di giocare le qualificazioni Mondiali. Da ieri sono partiti ben 13 giocatori molti dei quali titolarissimi della squadra azzurra che sta dettando legge in campionato. Dovranno disputare due gare in nove giorni e torneranno alla base tra mercoledì e giovedì prossimo. Sabato si giocherà un match clou in casa della Roma. Poi ci sarà il City in Champions e dopo poco al San Paolo arriva l’Inter. «È un calendario folle», ha ribadito l’allenatore partenopeo. E come dargli torto. Un club fa degli investimenti per poter portare a casa il risultato massimo e poi si vede venir meno i pezzi pregiati perché devono andare con le rispettive Nazionali. Qualcosa va rivisto, i tornei si fermano e si giocano solo le qualificazioni. Solo così si può risolvere il problema. Ma non succederà mai fino a quando ci sono queste istituzioni. Quindi, meglio non pensarci troppo e sperare che tutti tornino alla base senza problemi fisici. Il bel calcio non si dimentica. E neanche come si segna. Oggi il Napoli può vantare la bellezza di 25 gol fatti. In Europa è secondo solo al Psg che ne ha siglate 27 con una gara in più.

fonte: tuttonapoli.it (Il Roma – Ecco il Napoli del primato assoluto, ora c’è l’incognita “sosta”)