Da Torino: “Aumentano i problemi per la Juve: altre due possibili tegole per Allegri”

Per Marko Pjaca la stagione è finita: rottura del crociato e almeno 6 mesi di stop. “Ha subito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, una parziale lesione del menisco e un’altra lesione del collaterale”, ha comunicato la Federcalcio croata. Una vera batosta per un ragazzo che già ne avevi persi tre, causa una micro frattura al perone. Non proprio l’anno in cui giocare alla lotteria.

I problemi per Allegri però, potrebbero aumentare. Il tecnico dovrà anche allargare i turni a centrocampo, dove Marchisio e Rincon sono praticamente scomparsi dai radar. Ora il doppio confronto con il Napoli, tra serie A domenica e il secondo round di Coppa Italia tre giorni dopo, all’incrocio con il Barcellona. Dopodiché, Chievo, Pescara e Genoa fanno meno paura, ma è spesso attorno agli impegni (e alle ambizioni) di Coppa che s’annidano le imboscate. A occhio, l’alternanza ci sarebbe stata anche nel terzetto alle spalle di Higuain, visto che per consegne e generosità Mandzukic era uno dei più cotti. Sarebbe stato il posto giusto di Pjaca.

Potrebbe essere – scrive La Stampa –  il turno di Marchisio sotto utilizzato: Khedira ha giocato 2.967 minuti, sostanzialmente il doppio di un anno fa. È il secondo giocatore più utilizzato da Allegri, che sa bene come il minutaggio aumenti il rischio. Ci sarebbe Tomas Rincon, preso a gennaio (e pagato, 8 milioni più bonus) proprio per avere un pezzo di ricambio in Champions. Finora siamo a 10 presenze, due da titolare e 266 minuti, dei quali nelle ultime sei partite. C’è un motivo, anzi un problema: il venezuelano soffre di mal di schiena, uno di quei dolori che va e viene. E che è stato oggetto di telefonate ad alto volume tra Juve e Genoa. C’è poi Claudio Marchisio, arrivato a 9 panchine con zero minuti. Quasi escluso dal nuovo 4-2-3-1: su 14 partite, 4 da titolare e due da cambio. Ha avuto noie fisiche ma, forse, qualche chance in più, l’avrebbe meritata.