Tre uomini e una maglia, Milik scalpita ma Mertens e Pavoletti non scherzano
Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Milik scalpita, si sente meglio, si sente bene e questa è una partita nella quale vorrebbe aggiungere minutaggio: ha parecchie chanche ma sa bene che con Mertens e Pavoletti non c’è da scherzare e che dunque a lui resti il 34% e il 33% agli altri «soci». A destra, potreste (quasi) mettere la mano sul fuoco: Callejon rimane un filo davanti a Giaccherini, che però nella ripresa ha annusato l’aria. Ed allora non rimane che sciogliere l’interrogativo di sinistra, dove Insigne, uno stakanovista napoletano, ne ha messe assieme ventisei consecutive.
Però lo scugnizzo non dà cenni di cedimento e ormai, nella didattica attuale, Mertens è sempre impegnato (innanzitutto) come centravanti: ma lo sprint è lanciatissimo, perché vale anche l’ipotesi che il belga venga dirottato per un giorno a sinistra. Insigne sembra in (im)percettibile vantaggio, pronto a sommarne un’altra ancora, magari a prepararsi alla staffetta. Si scrive formazione, si legge rompicapo.