Tregua Reina per l’Atalanta, De Laurentiis ha due alternative: i dettagli
Pepe Reina e il Napoli, il braccio di ferro ormai è in atto. Come riporta Repubblica, è prevista una tregua solo domani sera in vista della sfida con l’ Atalanta, un match che è in cima ai pensieri di Maurizio Sarri e di tutto il gruppo dopo le due sconfitte dello scorso campionato contro i nerazzurri di Gasperini. «Non ci facciamo condizionare dalle voci di mercato», così Jorginho ha provato a sintetizzare il pensiero dello spogliatoio.
Eppure la situazione Reina tiene banco: giovedì sera il 35enne di Madrid ha informato i compagni e Maurizio Sarri dell’ offerta ricevuta dal Psg ma soprattutto della volontà di vivere da protagonista un’ avventura prestigiosa a Parigi. Sul piatto c’ è un biennale (con opzione per il terzo) da quattro milioni di euro a stagione e 6 milioni di euro proposti al Napoli che però ha alzato un muro. Il direttore sportivo degli azzurri, Cristiano Giuntoli, lo ha “puntellato” ieri pomeriggio: ha avuto un colloquio con Reina in cui ha ribadito la posizione della società.
L’ addio, al momento, non è contemplato perché la ricerca di un sostituto all’ altezza in pochi giorni (il mercato chiude ufficialmente il 31) è operazione complicata. L’ immagine pubblicata dal Napoli su Twitter è abbastanza eloquente: nello scatto ci sono Rafael, Sepe (definito il rinnovo fino al 2022) e appunto Reina che si è allenato regolarmente e ha già dato piena disponibilità per l’ Atalanta, gara con una buona cornice di pubblico: già in 28mila (23mila paganti e 5mila abbonati) hanno prenotato un posto al San Paolo.
Gli appassionati sperano che non sia l’ ultima esibizione di Reina, pronto a tornare alla carica da lunedì (nel frattempo è stato pure convocato dalla Spagna) per caldeggiare l’ ipotesi Psg, proposta più concreta rispetto alle avances ricevute nei mesi scorsi da Manchester City e Newcastle (ma in passato pure Milan e Fenerbahce avevano chiesto informazioni) e rispedite al mittente. In Francia fanno sul serio e toccherà al Napoli disinnescare la grana in maniera tempestiva.
Il club di De Laurentiis ha due alternative. La prima: trattenere Reina e rasserenare la situazione con un intervento diretto del presidente (con il quale i rapporti sono tesi) magari promettendo al giocatore un bonus sostanzioso o riprendendo le trattative interrotte a luglio per allungare il contratto. La seconda: tentare il colpo in extremis per sostituto. In cima alla lista c’ è sempre Geronimo Rulli: l’ argentino sarebbe stato uno dei rinforzi per la prossima stagione, ma Giuntoli sta provando ad anticipare l’ operazione convincendo la Real Sociedad.
L’ alternativa è Rui Patricio: il 29enne dello Sporting Lisbona e del Portogallo è l’ idea last minute da non scartare. Sullo sfondo resta sempre Karnezis. Un vero e proprio intrigo, dunque. Da risolvere senza sottovalutare l’ Atalanta. Il Napoli non vuol farsi condizionare dalle voci.