“Sei un ciuccio, ti sei fatto beccare”, Juve-‘ndrangheta: la Procura dimostra il coinvolgimento di Agnelli

In casa Juventus continua a tenere banco la questione relativa ai presunti contatti con la ‘ndrangheta. Andrea Agnelli, presidente del club, è coinvolto nella vicenda e, come riporta La Repubblica, la Procura Federale si è avvalsa di alcuni episodi per dimostrarlo. “Ale sei un ciuccio, ti sei fatto beccare!” direbbe il presidente della Juventus rivolgendosi a D’Angelo, che ha introdotto allo stadio uno zaino con petardi e uno striscione (presumibilmente quello contro le vittime di Superga).

ECCO COSA RISCHIA ANDREA AGNELLI

Inoltre il numero uno bianconero ha incontrato capi ultras come Dino Mocciale, ex detenuto scarcerato dopo 20 anni per l’omicidio di un carabiniere, ma scelto dalla Juventus come interlocutore per la cessione dei biglietti, e Loris Grancini, di cui Agnelli sapeva la storia come hanno dimostrato le intercettazioni.