UNIONE SARDA – Il Cagliari ha il sì di Pavoletti, si tratta col Napoli: ecco la formula

Come riporta l’edizione odierna de L’unione Sarda, al Cagliari servono certezze davanti. E allora un centravanti val bene un grosso sacrificio. Non cavalli di ritorno come Alessandro Matri (che potrebbe scendere addirittura in B al Parma) o stranieri che avrebbero bisogno di tempo per ambientarsi in un nuovo campionato, come Guido Carrillo, argentino del Monaco. Meglio un usato sicuro, insomma, come Pavoletti. Il giocatore ha già dato il suo “sì” alla proposta rossoblù, portata dal direttore sportivo Rossi, conosciuto ai tempi del Sassuolo.

Il bomber livornese è un corpo estraneo al Napoli: fuori dalle liste Uefa, escluso dai convocati per la gara col Verona, chiuso da Mertens, Milik e, nel caso, Zapata. Pavoletti vuole andar via, giocare per recuperare terreno in chiave Nazionale e vuole farlo in Italia, soprattutto per questioni familiari. Per questo motivo ha detto no agli spagnoli dell’ Alaves e ha invece deciso di aspettare il Cagliari.

La società del presidente Giulini è pronta ad accollarsi l’ ingaggio pesante (circa 2 milioni) e tratta con il Napoli la formula dell’ acquisto. De Laurentiis, che su Pavoletti ha investito oltre 16 milioni, ascolta le proposte solo partendo da un prestito oneroso (1-2 milioni) con diritto di riscatto. Soluzione che il Cagliari potrebbe decidere di accettare. Una trattativa che potrebbe avere l’ accelerata decisiva dopo la gara di questa sera del Napoli al Nizza.