Il primo giorno di Higuain alla Juve: “Ma non c’è nessuno che porta il caffé?”

Higuain alla Juventus sembra un altro uomo, e non certo perché in tanti gli puntano il dito contro definendolo “grasso”, quanto perché vedergli indossare la maglia bianconera è stato un incubo ad occhi aperti per tutti i tifosi partenopei. E tra questi chissà quanti si saranno chiesti: “come sarà stato il primo giorno del Pipita lì alla Juve?“.  Aldilà dell’immaginazione, oltre ciò che si potrebbe supporre, è arrivata la risposta tramite un aneddoto, che è stato raccontato da La Gazzetta dello Sport, un aneddoto che fa capire bene la differenza tra Napoli e Torino.

Secondo quanto riferito dal quotidiano sportivo, durante uno dei primissimi allenamenti a Vinovo, il Pipa ad un certo punto si sarebbe fermato chiedando: “Ma qui non c’è nessuno che porta il caffé?“. Il riferimento è a Tommaso, il magazziniere di Vico Equense, che ogni mattina si presentava a Castel Volturno con thermos e bicchierini, per distribuire caffè a giocatori, allenatore e all’intero staff. Un momento tipicamente napoletano, diciamo noi.

Certo è che questo singolo episodio non deve essere considerato addirittura come la punta di un iceberg, chiamato rimpianto, semplicemente è un modo per raccontare quanto lo stile di vita dell’attaccante argentino sia cambiato e continuerà a cambiare nell’arco dei mesi avvenire. La Juventus non è il Napoli, e il caffè è soltanto uno degli innumerevoli motivi. La Juventus non è il Napoli, Higuain lo capirà il 2 aprile prossimo.